venerdì 11 gennaio 2013

RUBRICA CINEMA: QUASI AMICI!

Ora, se per voi non è un problema, vorrei condividere con voi un film recentemente visto: QUASI AMICI.
Si tratta di un meraviglioso film francese del 2011 diretto da Olivier Nakache ed Eric Toledano.
Il film si svolge a Parigi e narra di una fantastica amicizia (storia vera) posta oltre qualsiasi limite tra un ricchissimo tetraplegico, Philippe Pozzo di Borgo, e il suo aiutante domestico Abdel Sellou, un giovane ragazzo di colore la cui situazione familiare è alquanto disastrata il cui unico intento è quello di ottenere un formale rifiuto dal potenziale datore di lavoro potendo così mantenere il diritto al sussidio di disoccupazione; intento che però fallisce poichè Philippe è intenzionato ad assumerlo.
Tra mille avventure Abdel  farà riscoprire a Philippe i veri valori della vita oltre i soldi, diventando più maturo e responsabile tanto da tornare finalmente ad interessarsi alla sua famiglia.
Il film rappresenta una vera e propria metafora di vita anche dal punto di vista sociale, affermando che nella vita di una persona sola e in cerca di affetto contano relativamente le capacità psicologiche e le referenze, quanto più l'essere spontanei e naturali e mettersi d'impegno oltre che di passione in qualsiasi cosa si faccia.
Voto? 9/10
Commento: ci sarà un motivo se in meno di un anno è diventato il film più visto di sempre in Francia.

Non solo NBA.... anche BERLU

Berlusconi: "Siamo a Zelig?"
Santoro: "Lei è più Zelig di me"
(10/1/2013, Servizio Pubblico)

Ebbene si, malgrado lo sfondo del blog, qua non si parla solo di basket, si parla anche di quello che succede più vicino che oltreoceano, in particolare quello che succede nella politica italiana.
Premettiamo che non prendiamo posizione apertamente ma ci prendiamo la libertà di fare qualche "simpatica" critica agli avvenimenti dell'ormai comica politica italiana...

Da dove potremmo cominciare se non dalla frase  del talk show trasmesso da LA7 che riprendeva una vivace discussione tra Michele Santoro e niente popo dimeno che IL CAVALIERE, il magnate di Mediaset, l'ormai ex presidente Silvio Berlusconi.
Quella frase racchiude tutto ciò che è avvenuto nello studio di Servizio Pubblico, dove Silvio bersagliato di "dardi" avvelenati da Santoro inizia ad insospettirsi ed inizia a pensare che anche sta volta ci siano i comunisti di mezzo... Ebbene si ancora i comunisti, ma non si vedono bandiere rosse nello studio di LA7 e neppure grandi baffoni sul viso di Santoro.
Berlusconi è scosso e deve divincolarsi da questa situazione per il bene dell'Italia  secondo lui e per il bene dei risultati elettorali di febbraio secondo molti; il Cavaliere ha un piano ed è quello di sempre...Inizia ad incolpare!
"Loro mi hanno costretto a votare SI all'IMU", "il debito non è colpa mia...", mancava solo sua madre in quello studio; che avrebbe risolto il tutto con una bella sculacciata, la mamma non c'era ma la sculacciata è arrivata forte ed infermabile facendo tremare la credibilità del Cavaliere e del Pdl.
Travaglio è lo sculacciatore di bambini cattivi, quando in un suo commento raccoglie tutte le contraddizioni che il nostro bambino(ne) ha detto nella serata, Berlusconi si difenderà (con una lacrimuccia sul viso) dicendo che erano tutti LAPSUS.


Meglio fare domani........(A VILLA CERTOSA .... MICONSENTA!!)

PS: ecco il link del video su youtube della sculacciata

PS 2: diteci la vostra


NON DI SOLO BASKET VIVE L'UOMO!

Amici di Facciamo Domani:
Non vogliamo darvi l'idea di essere monotoni nel parlare continuamente di NBA o di sport in generale perchè il nostro obiettivo è quello di costruire un blog dove si possa parlare di qualsiasi argomento in modo libero..per questo vi comunico in anteprima che i prossimi articoli riguarderanno gli argomenti più svariati!
P.S. Buona lettura ;)

NBA: Nuovo giro..altro regalo!

L'NBA torna in campo come tutte le notti, offrendoci partite da cardiopalma come LAL@SPURS o ORLANDO@DENVER e altre che chiedono, anzi implorano che sia cambiato il canale come HAWKS@CAVALIERS.
Il tema è sempre il solito, chiamatelo monotono ma è sempre il solito: dove diavolo stà il problema di questi Lakers? Come è possibile che la squadra col tetto salariale più alto della Lega debba sputare sangue per entrare come anello di coda ai PLAYOFF?
Il problema è D'Antoni o cos'altro?



SENZA SUPER GIOCATORI STRAPAGATI SI PUO' ANDARE AVANTI IN NBA?

La risposta? CERTO! Prendiamo in esame il caso DENVER che senza grosse spese valorizzano talenti e scoprono Rookie fenomenali. Un esempio? KENNED FARIED che al suo secondo anno in NBA vanta una media di 12.2 punti per gara e di 10.2 rimbalzi affermandosi tra i migliori centri della Lega nonostante sia molto "basso" per giocare sotto canestro (2.03).
I modestissimi Denver Nuggets sono guidati da coach Karl ma in campo la guida passa al nostro connazionale Danilo Gallinari che sembra aver trovato un grandioso stato di forma che l'ha portato ad essere indiscutibilmente il TOP PLAYER della squadre del Colorado..fino a dove possono arrivare questi Denver? Gallinari meriterebbe l'ALL STAR GAME 2013 se continuasse a migliorare?



mercoledì 9 gennaio 2013

Anche quest'anno...NBA

...Eh si, ci siamo ricascati anche quest'anno nel vortice oscuro dell'ENNEBEA; quel vortice così oscuro a noi e forse anche agli stessi americani che ha permesso ai Clippers di raggiungere il fantomatico record di 27 vinte e sole 8 perse. 

                                         PARLIAMO DEI CLIPPERS!!!
 
Certo bisogna dire che questi Clippers hanno un Chris Paul ispirato da entità extraterrestri, tanto che in alcuni video è visto sparire dal campo e ricomparire qualche secondo dopo, si dice fosse andato al bar con Magic Johnson e Nash (video amatoriale in seguito).



I LA Lakers, invece, squadra che avrebbero dovuto spaccare il mondo si limita a far tirare triple a Dwight Howard (che ride giusto per l'occasione...ANZI NO...ride sempre); come se non bastasse Kobe è rimasto traumatizzato allo scoprire che nella nuova versione di NBA 2K per la sua Xbox è presente (anche per lui) il tasto PASSA!


...Quasi ci dimentichiamo del "Prescelto", che dopo aver vinto il titolo  ritorna quest'anno giocando da inizio stagione con la "prima" tirata... Sembra non impegnarsi troppo il Re, anche se sfodera dal suo cappello 26 punti di media a partita e quasi 7 assist per non parlare poi dei rimbalzi (8 circa a partita).
LeBron quindi giocando quasi disinteressato porta gli Heat in testa alla Eastern Conference permettendo di fatto agli Heat di vincere 23 parite su 33...

...Meglio se finiamo domani va!